venerdì 8 luglio 2011

L'araba Fenice

Io sono l'araba fenice.
Mi incendio, mi brucio e rinasco dalle mie ceneri

Io sono l'araba fenice.
Mi mettono al rogo, mi bruciano e rinasco dalle mie ceneri

Combatto, non mi arrendo, perdo e mi rialzo.

La vita...
La vita mi accompagna, mi frena, mi spinge, mi abbatte.
Ma mi rialzo, continuo, non mollo.
Io sono l'araba fenice.

A volte mi perdo...
nei vuoti dei perché, nei meandri dello spirito, negli abissi dell'io.

A volte affondo...
Nell'oblio del mio io, nelle secche della coscienza, negli affronti della realtà.
Ma sono l'araba fenice, e rinasco dalle mie ceneri

Eterno flagello,
eterno supplizio,
eterno sublime, immenso dolore...
Il guardare, vedere, sapere
il lottare, amare, cambiare.
e sempre nonostante tutto e ancora ricominciare...

Mi bruciano, mi brucio, ma sempre rinasco...

Coi forse, coi se, coi ma e coi perché

Io sono l'araba fenice

1 commento:

  1. Incendiati e rinasci ogni volta più forte di prima, consapevole che di rinascite ne vivrai ancora ed ancora... e sempre più forte sarai.
    Con ammirazione delle tue parole "un araba fenice"

    RispondiElimina