lunedì 1 giugno 2009

Il folle danza ancora

Sentire il vuoto svanire nell’acqua.
L’acqua scorrerti dentro, sensuale umida, fresca.
La pelle si apre al mondo, la vita ti sorride il sole ti scalda
Amore, quanto è bello
Eppure i pesci saltano e i gabbiani volano ignari, come piccioni sporcati di sangue
Il gelido monito di morte è spietato e ti può raggiungere ovunque,
ma senti che il calore per ora continuerà a proteggerti nella tua venuta.
Sensuale e sessuale si incontrano danzando in un fiume di lava dorata.
Gioia si esprime in questa danza folle, folle come le tue certezze dissolte e più volte ricostituite.
Resta il sonno, accogliente e sornione che ti condurrà in altri strani mondi sotterranei, dove fiamme e lune illumineranno i segreti dell’inconscio.
Particolari sorprendenti, immagini strade rumori.
Cosa resta? Un canto stonato ma gioioso e soprattutto tanta irrefrenabile musica.

Nessun commento:

Posta un commento