Sentire il vuoto svanire nell’acqua.
L’acqua scorrerti dentro, sensuale umida, fresca.
La pelle si apre al mondo, la vita ti sorride il sole ti scalda
Amore, quanto è bello
Eppure i pesci saltano e i gabbiani volano ignari, come piccioni sporcati di sangue
Il gelido monito di morte è spietato e ti può raggiungere ovunque,
ma senti che il calore per ora continuerà a proteggerti nella tua venuta.
Sensuale e sessuale si incontrano danzando in un fiume di lava dorata.
Gioia si esprime in questa danza folle, folle come le tue certezze dissolte e più volte ricostituite.
Resta il sonno, accogliente e sornione che ti condurrà in altri strani mondi sotterranei, dove fiamme e lune illumineranno i segreti dell’inconscio.
Particolari sorprendenti, immagini strade rumori.
Cosa resta? Un canto stonato ma gioioso e soprattutto tanta irrefrenabile musica.
lunedì 1 giugno 2009
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